Si chiama Tokusatsu il nuovo lavoro di Massimo Nicora, giornalista e già autore del volume “C’era una volta… prima di Mazinga e Goldrake. Storia dei robot giapponesi dalle origini agli anni Settanta” e di “C’era una volta Goldrake”
Un libro che mancava nel panorama editoriale dedicato a quegli anni in cui la televisione per ragazzi era piena di produzioni giapponesi che spaziavano da Goldrake a Jeeg, da Lady Oscar a Occhi di gatto.
E nella programmazione televisiva degli anime (che noi chiamavamo semplicemente cartoni animati), si fecero spazio anche i telefilm giapponesi con effetti speciali, ovvero i Tokusatsu.
Da Megaloman, probabilmente il portabandiera in italia nel suo genere, passando per I-Zenborg, Koseidon, Guerre fra Galassie, X-Bomber e molti altri ancora, il fenomeno Tokusatsu ha rivestito un ruolo importante nel panorama televisivo al pari degli anime. E non a caso gli autori delle sigle italiane erano gli stessi che lavoravano anche a quelle dei cartoni animati.
Tokusatsu, il libro che mancava
Se, come abbiamo detto, nel panorama editoriale si è scritto di tutto e di più sugli anime, così non si può dire dei telefilm giapponesi oggetto di questo volume di Massimo Nicora.
O meglio, non si poteva dire. Perchè finalmente in questo libro viene dato ampio spazio a questo tipo di produzione partendo fin dagli albori fino ai successi che sono entrati nella storia del cinema giapponese come Ultraman.
Si parte dagli eroi americani che hanno influenzato quelli giapponesi e si continua attraverso un percorso che porta il lettore verso gli anni 60 e l’avvento rivoluzionario di Ultraman.
Si prosegue poi con le spy story che strizzano l’occhio all’agente segreto 007 James Bond per poi arrivare all’avvento dei Giganti d’acciaio come Giant Robot, Daitetsujin 17 e altri.
I grandi autori dell’animazione all’opera sui Tokusatsu
Quando si parla di grandi Mangaka come Osamu Tezuka, Gō Nagai e Shōtarō Ishinomori si pensa sempre a titoli famosissimi come: La principessa Zaffiro, I bon bon di Lilly, Goldrake, Jeeg, Mazinga, Cyborg 009, ecc…
Eppure questi tre grandi artisti giapponesi hanno avuto il loro ruolo nella nascita di alcuni Tokusatsu che seppur inediti in Italia, hanno la loro importanza nel panorama del fenomeno analizzato da Massimo Nicora nel volume.
Serie come Thnder Mask, Battle Hawk e Azteckaiser trovano posto in un capitolo dedicato così come una sezione apposita è dedicata a Shōtarō Ishinomori e la sua collaborazione con Toei che ha dato vita a ben 8 serie.
I tokusatsu non sono solo Moschettieri in tuta ma anche Dinosauri e guerre spaziali
Il panorama è molto ampio e c’è spazio per tutti. Ed ecco quindi aggiungersi all’elenco un nutrito gruppo di storie tematiche.
Con Megaloman, Ninja Captor, Goranger abbiamo il classico Sentai (combattente), mentre ben quattro serie che spaziano tra dinosauri e viaggi temporali arrivano sui nostri schermi e sono:
- Born Free
- I-Zenborg
- Koseidon
- Tansor 5
Strizzando gli occhi ai successi americani e nello specifico a Star Wars, ecco arrivare in Italia anche Guerre fra Galassie che insieme ad altri titoli come Ultralion, raccontano le avventure più disparate tra mosse di karate e astronavi spaziali.
Gerry Anderson e le marionette nel Tokusatsu
Un esperimento curioso che ha visto anche in Italia affermare il suo successo, è l’uso di marionette al posto dei disegni o degli attori.
E’ il caso di X-Bomber, serie televisiva giapponese nata da un’idea di Go Nagai e realizzata con l’impiego di marionette con un processo simile al Gerry Anderson’s Supermarionation usato negli anni 60 sulle serie tv inglesi arrivate anche in Italia, ovvero
- Stingray
- Thunderbirds
- Joe Superboy (Joe90).
Come acquistare il libro Tokusatsu di Massimo Nicora
Per comprare il volume, basta cliccare sul link della Casa editrice La Torre.
Il libro sarà consegnato a casa
Credits
Si ringrazia Gianfranco Bertiboni per la foto che ritrae il Cosplayer Stefano Scarpa nei panni di Megaloman.