Oggi 30 maggio è il primo giorno del Napoli Comicon 2015, l’evento “fumettistico” più atteso del sud Italia (e non solo).
L’edizione di quest’anno del Napoli Comicon si è presentato da subito con il botto: 15.000 abbonamenti esauriti in prendita in pochissime settimane e biglietti esauriti per il giorno di sabato 2 prima ancora della data stessa (quindi non sarà possibile acquistarli al botteghino).
Numeri che denotato il grande interesse di pubblico verso il mondo dei comics&co.
E nonostante c’è chi si lamenta (forse giustamente) che rispetto alle “vecchie” edizioni a Castel S.Elmo, questo Comicon della “mostra” con il fumetto non ha nulla a che vedere, i numeri e il successo di questo evento parlano da soli.
Ma mi permetto di dire la mia a riguardo e di dissentire con chi muove questo tipo di lamentela. E il motivo è semplice.
Il Comicon (ma anche gli altri eventi simili in Italia) concentrano vari tipi di interessi, dai fumetti ai giochi, dai cosplay ai videogiochi, dall’animazione alla musica. Non è una semplice “fiera del fumetto”, è un evento a 360° che copre tutti gli aspetti ludici e di intrattenimento.
E se consideriamo la grande quantità di standisti specificatamente legati al fumetto (oggi in oltre 4 ore non sono riuscito a vederli tutti con la calma che necessitavano) e le tante (e belle) mostre dedicate a Manara, Marvel, Linus, Beccogiallo, Julia, e molti altri ancora, sentire che di fumetto c’è poco mi fa sorridere.
Ad ogni modo, oggi grazie a flussi di presenze notevoli ma non eccessivi, si poteva girare nei padiglioni con tranquillità riuscendo a guardare con attenzione tutto quello che era in vendita negli stand, farsi fare autografi con file sostenibili e veloci, camminare senza sentirsi come nella metropolitana all’ora di punta. Certo, da domani sarà diverso, ma si spera che i tanti eventi disseminati negli spazi della Mostra d’Oltremare, permetteranno il deflusso dei tanti appasionati tra palco, sale conferenze, auditorium, gioardino e ovviamente padiglioni. Ma comunque, come negli anni passati, sarà un “inferno” fatto di appassionati, curiosi, cosplay, accompagnatori, e chi più ne ha più ne metta, che renderanno impegnativo il vostro weekend!