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Arrivato per la prima volta in Italia con il nome “Una tomba per le lucciole”, esce al cinema solo per oggi e domani la versione riveduta e corretta della straziante storia di due bambini vittime delle tragedie della guerra.
Sceneggiato e diretto da Isao Takahata, cofondatore con Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli, questa nuova e FEDELE versione del lungometraggio esce nelle sale con il suo nome corretto, ovveroLa tomba delle lucciole” (Hotaru no haka) e anche se è un film duro e lontano dalle classiche storie che lo studio Ghibli ci ha abituati a vedere, è un film che va visto.

la_storia_della_principessa_splendenteVincitore di 3 riconoscimenti per questo anime (nel 1989 e due nel 1994) Isao Takahata è anche il produttore di altri capolavori (Nausicaa e Laputa) nonchè sceneggiatore e regista di un altro ca polavoro uscito nel 2013, ovvero “La storia della principessa splendente” che narra la storia di una minuscola creatura luminosa dalle sembianze di una principessa che si trasforma improvvisamente in una neonata, crescendo molto rapidamente tanto da essere soprannominata dai ragazzi del villaggio “Gemma di bambù” per questa sua capacità di maturare repentinamente. Ma altro non aggiungo perchè è un film bellissimo che non si può descrivere attraverso le parole ma lo si deve vivere in prima persona.

La tomba delle Lucciole è stato realizzato nel 1988 ed è tratto dall’omonimo racconto semi-autobiografico di Akiyuki Nosaka. In Giappone il film venne presentato in contemporanea con un altro film dello studio Ghibli, ovvero Il mio vicino Totoro”, (che diventerà poi il logo dello studio) e nonostante non ebbe una adeguata pubblicizzazione proprio per le tue tematiche “difficil”, ebbe comunque un grande successo al punto che nel 2005 ne fu prodotta una versione live action.

totoroAll’inizio degli anni novanta, la Yamato Video ha distribuito la prima edizione per il mercato home video e fino ad oggi era l’unica versione disponibile. La nuova edizione, curata da Gualtiero Cannarsi (responsabile dell’adattamento di praticamente tutti i film dello studio Ghibli) porta nelle sale questo film non solo con il titolo corretto ma anche con un nuovo doppiaggio (così come successo per La principessa Mononoke e Laputa).

Piccola curiosità: come scritto prima, “La tomba delle lucciole” uscì in Giappone in contemporanea con “Il mio vicino Totoro”. E in Italia tornano insieme nuovamente in sala (anche se con una piccola distanza temporale) dato che a dicembre è prevista l’uscita nei cinema della nuova versione di “Totoro”. Una coincidenza che a distanza di tanti anni continua a legare a filo doppio questi due capolavori dello studio Ghibli.

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La tomba delle lucciole

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