Le Kimagure, al secolo Veronica Nicolai e Mariagrazia Cucchi, sono le autrici del brano “La magia che fa volare” che è stata la sigla di Lucca Comics nel 2005.
Sono passati anni e di “sigle” ne sono state realizzate anche altre ma questa resta a mio avviso la migliore. Chi frequenta abitualmente Lucca Comics and Games o anche chi ci è stato solo una volta, non può non trovare nel testo della canzone una descrizione limpida e azzeccata di quello che rappresenta questo evento per tutti gli appassionati. Il tutto unito ad una muisca orecchiabile e due belle voci. Si perchè Veronica e Mariagrazia non sono solo due interpreti ma due artiste complete.
Durante il recente Lucca Comics and Games 2015 Mariagrazia e Veronica erano presenti con Radio Bruno come partner del Cover Band Contest e ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con loro per parlare non solo del progetto Kimagure (altre info su www.kimagure.it) ma anche del contest che, insieme alla radio, sponsorizzano portando avanti un progetto di visibilità per i giovani artisti.
Buona visione.Passano gli anni ma non conta l’età per entrare nel mondo che ti faccia sognare
Ci ritroviamo nella stessa città con le grandi emozioni che ci sa regalare
Qui puoi essere un mago sulle ali di un drago ai confini della realtà sulla nave pirata ci accompagna una fata che dal mare ci salverà
Fammi respirare quella magia che fa volare e che nel cuore tutto l’anno resterà, tra queste pagine di eroi che ci fai vivere ci siamo pure noi
Se l’avventura è già dentro di te ti saprà conquistare col suo gioco migliore tra una risata un panino e un caffè aspettando l’incontro con un mitico autore e poi partecipare a una gara speciale con la favola del cosplay tu mi fai diventare quello che vorrei
Tu sai trascinare in questo viaggio eccezionale tra mille note d’aria di complicità c’è già la musica se vuoi per raccontare un’altra storia insieme a noi
Fammi respirare quella magia che fa volare e che nel cuore tutto l’anno resterà, tra queste pagine di eroi che ci fai vivere ci siamo pure noi e una canzone tornerà a ricordare come sei farci sorprese che non finiranno mai.