Mazinger Z the Movie, il teaser del trailer del nuovo film cinematografico
Mazinger Z, capostipite dei robottoni creati dal genio giapponese Go Nagai è pronto ad arrivare sugli schermi cinematografici e conquistare il pubblico di tutto il mondo.
Si, esatto, avete capito bene. Il lungometraggio (in lavorazione) arriverà anche nei cinema italiani per la gioia di tutti i fan.
Al recente AnimeJapan2017 (26 marzo), un noto evento fieristico legato al fumetto che si svolge a Tokyo, è stato mostrato in anteprima il teaser del trailer. In realtà le immagini non mostrano tantissimo ma si inizia però a vedere qualche dettaglio del robot e già solo questo è bastato per infiammare gli animi dei fan di Mazinger Z!!!
Durante la presentazione, era presente anche il suo creatore Go Nagai che faceva da padrino insieme ai doppiatori Showtaro Morikubo (Koji Kabuto) e Ai Kayan (Sayaka Yumi).
Un grande evento quindi quello di questo lungometraggio che è stato messo in cantiere dalla Toei Animation per festeggiare i 45 anni del manga (creato nel 1972 e pubblicato sulla rivista Weekly Shōnen Jump per poi essere trasmesso in Tv qualche mese dopo sui canali di Fuji TV) e che, da quel momento in poi, ha aperto la strada al filone robotico tanto amato in Giappone quanto in Italia e che ha visto successivamente, la creazione di personaggi come Il Grande Mazinga, Jeeg robot, Getta Robot e ovviamente Goldrake (che resta quello più amato dalla maggioranza del pubblico italiano).
Filone che poi ha dato vita, anche se non dalla penna di Go Nagai ma da quella di Yoshyuki Tomino, ad altri robot famosi come Daitarn 3, Trider G7, Daltanious e l’intramontabile Gundam (che prosegue ancora oggi grazie alla Sunrise che continua a produrre serie costantemente).
Cosa ci si deve aspettare da questo lungometraggio diretto da Junji Shimizu?
I fan davanti a questi prodotti si dividono sempre in due “fazioni”:
1) quelli che pur di vedere i loro beniamini in nuove storie sono disposti ad accettare anche delle variazioni sul tema (stilistico, scenografico e tematico)
2) quelli che vorrebbero i loro eroi immutati (e immobili) nel tempo in virtù di un purismo narrativo intoccabile
C’è da dire che a volte le rivisitazioni passate a cui sono stati sottoposti alcuni personaggi non hanno convinto tutti.
Mazinger Edition Z: The Impact! per esempio (per restare in tema) è un anime che non ha trovato terreno fertile nei fan che anzi, lo hanno criticato molto per la confusione narrativa e per i troppi elementi da “fan boy” (ovvero scene che con la storia hanno poca attinenza ma che attirano pubblico, tipo le inquadrature dal basso che lasciano intravedere gli slip dei personaggi femminili o cose simili). Ed effettivamente il bilancio globale della serie non è paragonabile, per esempio, al vecchio Mazinkaiser che vedeva in scena una diversa chiave di lettura dei Mazinger e l’introduzione del nuovo (potentissimo) robottone pilotato da Koji Kabuto. Ma se però si pensa al recente Mazinkaiser SKL (che a mio avviso è davvero un prodotto mediocre), Mazinger Edition Z: The Impact! poi tanto male non è. Anzi…
Il punto è sempre come ci si approccia ai restyling (che ovviamente sono pensati per attrarre un pubblico nuovo più che i nostalgici degli anni 80).
Ma alla fine succede che, restyling o meno, i fan si fanno trascinare lo stesso nelle storie perché poi sempre dei loro amati robot si parla.
E sicuramente, questo nuovo lungometraggio cinematografico si troverà a dover fare i conti con quelli che grideranno al capolavoro e quelli che grideranno allo scandalo.
Ma un merito però lo si dovrà dare.
Per la prima volta vedremo Mazinger Z al cinema in versione “live” con personaggi in carne ed ossa e tanti effetti speciali.
Non so voi, ma io sono curiosissimo e non vedo l’ora che arrivi in Italia!!!