Lucca Comics and Games 2016 l’edizione del cinquantesimo è quella dei record

C’era da aspettarselo, questa edizione gold di Lucca Comics and Games è quella che sbanca i numeri degli anni passati. A fronte di circa 280.000 biglietti venduti in cinque giorni, corrispondono circa 500.000 visitatori globali che si sono riversati per le strade lucchesi dal 28 ottobre al primo novembre 2016. Sicuramente avere un giorno in più rispetto agli anni passati (solitamente quattro giorni) ha aiutato la realizzazione di questo record sebbene non sia la prima volta che Lucca Comics and Games si sviluppi su cinque giorni invece di quattro. E l’anno prossimo, complice un calendario favorevole (come quest’anno), saranno ancora cinque i giorni e per la precisione dal primo al cinque novembre.

Ma veniamo a questa edizione che tra ospiti illustri, concerti ed eventi ha accontentato più o meno tutti (sicuramente ci sarà qualcuno che non è rimasto contento di qualcosa…)

Anche quest’anno, l’ospite di punta del palco era Cristina D’Avena che era già venuta l’anno scorso con uno spettacolo molto simile (addirittura i video in proiezione erano gli stessi del 2015) e anche se Cristina è un’icona e probabilmente aveva anche un senso averla sul palco come simbolo, forse ci si aspettava un qualcosa di più originale. Ma la folla oceanica che c’era durante la sua esibizione (iniziata con quasi un’ora e un quarto di ritardo a causa della gara dei Cosplayer) da ragione a chi vuole la D’Avena sul palco di Lucca Comics and Games ogni volta che è possibile (se non erro in 11 anni è stata ospite 5 volte).
Per i 20 anni dei Raggi Fotonici, sul palco sono saliti anche Douglas Meakin (voce dei Superobots – Rocking Horse), Stefano Bersola (interprete delle recenti sigle di City Hunter, Patlabor e Lamù), Fabrizio Mazzotta (doppiatore storico di molti personaggi della tv dai Simpson a Pollon, dai Puffi a Goldrake)e, per la prima volta, Georgia Lepore (interprete della sigla di Conan e le due Mimì della pallavolo per citarne due).
Ma quest’anno c’era anche un’altro ospite che è salito per la prima volta sul palco del Lucca Comics and Games, ovvero il maestro Andrea Lo Vecchio (Gundam, Judo Boy, Bia la sfida della magia, Sally la maga, Astroganga, Baldios, i bon bon di Lilly, Temple e Tam Tam, Tarzan lo fa, Woobinda… Sigle per cui ha scritto i testi, musica e in alcuni casi prestato anche la voce) che insieme alla Telericordi Band ha regalato una piccola performance chiudendo con Luci a San Siro, brano scritto per Roberto Vecchioni nel 1971.
Molto spazio è di concerti si sono visti solo Cartoon Cover Band che hanno suonato in maniera divina e regalato uno spettacolo notevole (dai Telericordi Band ai Banana Split passando per la Bim Bum Band) senza contare il Cartoon Music Contest che anche quest’anno ha visto quattro band sfidarsi in uno scontro a base di sigle dei cartoni, dei telefilm, dei videogiochi e chi più ne ha più ne metta.

Ma non solo il Palco è stato oggetto di assalto da parte dei fan. Frank Miller era sicuramente l’ospite più atteso dagli appassionati di fumetti e riuscire a ad avere un suo autografo era un’impresa davvero difficile e onerosa (se ne parla qui). Ma come ogni anno l’elenco degli ospiti era numeroso: Zerocalcare (autore tra l’altro della locandina di quest’anno), Sio, Don Alemanno, Gabriele Dell’Otto, Simone Bianchi, Silvia Ziche, Mirka Andolfo, Lorenza Di Sepio, Milo Manara, Paolo Sorrentino, John Cassaday, Humberto Ramos, Gabriel Hernández Walta, Brian Azzarello, Frank Cho, Giorgio Cavazzano, Gabriele Salvadores e molti, molti altri ancora…
Ma tra i tanti personaggi del mondo dei comics, sicuramente due nomi “fuori contesto” hanno catalizzato interesse per la loro presenza: J- Ax e Rocco Siffredi.
E proprio l’ex pornodivo è stato protagonista di un incontro con il pubblico per la presentazione del suo film al cinema Astra. Una fila iniziata ben un’ora prima dell’inizio dell’incontro con proiezione. Ma Rocco non è la prima volta che crea interesse in questo evento. Già in una precedente edizione fu il testimonial di un gioco da tavola intitolato “Orgasmo” che fu presentato, anche in questo caso, nello stesso cinema.

Lucca Comics and Games è anche (e principalmente da molti anni) sinonimo di Cosplay e anche quest’anno, complice la gara, si sono visti costumi davvero molto belli e curati nei minimi dettagli.
Ma qualità a parte, il cosplay rappresenta il colore di queste evento. Le strade e le mura lucchesi sono prese d’assalto da personaggi di ogni tipo e non si può fare a meno di scattare foto con personaggi noti e meno noti perchè raccontarlo a voce non è possibile e, per quanto viverlo è totalmente diverso, una foto può aiutare a raccontare a chi non è potuto venire cosa si è visto…
Tra i tanti cosplayer, c’era il gruppo di Lupin III che ha presenziato nell’area dedicata alle auto dei film, telefilm e cartoni animati rendendo ancora più realistica l’esposizione. Ovviamente l’auto in questione era la famosa Fiat 500 usata da Lupin i molti episodi. Ma si potevano ammirare anche altre auto come “Kit” l’auto del telefilm Supercar e “Herbie il maggiolone”.

L’esperienza Lucca Comics and Games passa anche per gli stand degli editori e dei negozianti.
Non si può andare a Lucca e non tornare con un gadget, un fumetto o un dvd. E’ impossibile. Ci sono oggetti per tutte le tasche anche se a volte i prezzi sono un pò più alti della media, ma chi conosce il mercato sa trattare con i rivenditori privati e riuscire ad ottenere il prezzo giusto. L’unico prezzo che non si spunta è quello sui fumetti e questa è una delle note stonate di tutte le fiere. Chi compra regolarmente in fumetteria ha uno sconto che va dal 10% al 15% quindi in questi eventi non compra a meno che non ci sia l’autore che si presta ad autografi o disegni che giustificano l’acquisto. Teoricamente i prezzi di fiera (così succede un pò ovunque) dovrebbero essere promozionali e non di listino. Eppure non è così…
Ma ad ogni modo, ci sono così tante cose che alla fine si tornerà sempre con un ricordo a casa.
Allo stand Jungle per esempio, nel Japan Town, sono andati letteralmente a ruba i tre vinili che riproducono Mazinga Z, Goldrake e la ristampa recolor di Devilman (tra l’altro tutti a prezzi esorbitanti). Per l’occasione è stato presentato in anteprima il quarto vinile rappresentante il Grande Mazina e ad impreziosire lo stand c’erano 4 statue di circa 190 cm dei quattro personaggi. Decisamente belli e molto scenografici. Nello stesso padiglione c’era anche un Gundam di circa 180 cm e un’armatura a grandezza naturale di uno dei Cavalieri dello Zodiaco.

Un discorso a parte meriterebbe l’area “Games” che è dislocata a ridosso delle mura e che crea una sezione distaccata dall’area comics dato che il 90% dei fruitori sono appassionati di giochi da tavolo e videogioghi. E tra sfide e prove di giochi nuovi e meno nuovi, le ore volano sia che si giochi alla PS4 magari con il nuovo visore 3D, sia che si giochi seduti ad un tavolo insieme ad altri amici.
Insomma, Lucca Comics and Games è un evento a 360 gradi che attraverso i comics, i games, videogames, i cosplay, la musica e il cinema trasforma il centro storico della città in una grande festa colorata e gioiosa. Prendendo in prestito una definizione data da una persona, “è un’invasione pacifica”. E almeno una volta nella vita, si dovrebbe far parte di questa invasione per entrare in un mondo fantastico e vivere “la magia che fa volare” come dice la canzone ufficiale di questo evento scritto e cantato dalle Kimagure (leggi qui) e interpretata quest’anno da Cristina D’Avena.

Lucca Comics and Games – Foto ufficiali

28 Ottobre – 29 Ottobre – 30 ottobre – 31 ottobre

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Lucca Comics and Games 2016